Un evento che può generare conseguenze anche importanti sull’ambiente
L’emergenza ambientale può interessare le matrici ambientali quali acqua, aria e suolo.
Le emergenze ambientali solo legate alla dispersione di sostanze pericolose legate a:
Ai sensi dell’articolo 242, comma 1 e 2, del D. Lgs n. 152/2006 – Testo Unico Ambientale – “Al verificarsi di un evento che sia potenzialmente in grado di contaminare il sito, il responsabile dell’inquinamento mette in opera entro ventiquattro ore le misure necessarie di prevenzione e ne dà immediata comunicazione ai sensi e con le modalità di cui all’ articolo 304, comma 2 (del d.lgs. n. 152/2006). La medesima procedura si applica all’atto di individuazione di contaminazioni storiche che possano ancora comportare rischi di aggravamento della situazione di contaminazione.”
Un evento emergenziale, quindi, oltre ad avere quindi una connotazione strettamente cogente, assume principale rilievo anche per le Aziende certificate UNI EN ISO 14001:2015.
Il punto 8.2 della norma prevede, infatti, che l’Organizzazione per gestire le emergenze ambientali debba:
L’adozione di un SGA conforme alla normativa armonizzata internazionale UNI EN ISO 14001:2015 permette quindi all’Azienda di essere pronta a fronteggiare il verificarsi di una situazione emergenziale, mitigando in primis le conseguenze della stessa in termini di impatti ambientali e, di conseguenza, evitare di incorrere in cospicue sanzioni di natura penale, di subire un grave danno all’immagine e alla reputazione con perdita di Clienti nonché di evitare tutti i risvolti connessi ad una eventuale responsabilità ex D. Lgs. 231/2001 circa la “responsabilita’ amministrativa delle persone giuridiche”.
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