Archivio giornaliero Aprile 15, 2021

DiDEEP BUSINESS

UNI ISO 45001:2018 – Punto 6.1.2 “Identificazione dei pericoli e valutazione dei rischi e delle opportunità”

Le novità introdotte dalla norma ed il rapporto con il Documento di Valutazione dei Rischi

In base a quanto stabilito dal Punto considerato, l’Organizzazione deve stabilire attuare e mantenere uno o più processi per l’identificazione continua e proattiva dei pericoli, tenendo conto ma non limitandosi a:

a) Come è organizzato il lavoro;

b) Attività e situazioni routinarie e no;

c) Incidenti rilevanti accaduti, interni o esterni, emergenze incluse;

d) Situazioni di potenziale emergenza;

e) Persone;

f) Altri fattori quali la progettazione di aree di lavoro, situazione che si verificano nelle vicinanze;

g) Cambiamenti in generale;

Oltre a quanto già indicato dallo standard OHSAS 18001, viene quindi esplicitato che l’identificazione dei pericoli deve includere:

– Incidenti accaduti, interni ed esterni all’organizzazione;

– Fattori sociali, leadership e cultura organizzativa;

– Emergenze;

– Persone nelle vicinanze del luogo di lavoro influenzate dalle attività dell’organizzazione;

– Lavoratori in un luogo non sotto il controllo dell’organizzazione;

– Cambiamenti nella conoscenza e nelle informazioni sui pericoli.

Elementi dei quali, per la gran parte, è possibile trovare informazioni all’interno del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) aziendale che il Datore di Lavoro ha l’obbligo, tra l’altro non delegabile, di redigere ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs. 81/2008.

Al fine però di garantire una piena “compliance” rispetto alla normativa armonizzata di recente introduzione, la sola redazione del DVR potrebbe non essere del tutto una soluzione esaustiva.

Potrebbe rendersi infatti necessario dimostrare in sede di audit che nella valutazione dei rischi ed opportunità della SSL vengono adottate delle metodologie pro attive e sistematiche: presentare agli auditor il processo di valutazione dei rischi ed opportunità ed i risultati ottenuti, sia come parte aggiuntiva al DVR, sia come informazione documentata a sé stante, può rappresentare sicuramente un’implementazione adeguata per soddisfare i quesiti posti in sede di verifica.