Archivio giornaliero Novembre 1, 2019

DiDEEP BUSINESS

Call Center

Attraverso operatori esperti e skillati, eroghiamo servizi di Call Center in outsourcing, progettiamo, sviluppiamo ed implementiamo soluzioni di Contact Management basate su tecnologie avanzate, che ampliano, attraverso i diversi canali comunicativi (web,mail, voce..), le modalità di interazione tra un’organizzazione ed i propri utenti/clienti.

OUT-BOUND

  • Telemarketing (campagne mirate da personale formato)
  • Customer satisfaction (recall clienti & utenti)
  • Sondaggi
  • Cross Selling

La rete vendita di ogni azienda deve necessariamente dedicare la maggior parte del proprio tempo alla visita dei Clienti, sia già acquisiti sia nuovi.

Una ricerca efficace di nuovi contatti richiede tuttavia tempo per gestire le telefonate, ottimi database di partenza, adozione di tecniche specifiche ed esperienza nella presa di appuntamenti.

Tutto questo con l’acquisizione di Database mirati secondo le caratteristiche del target, espletato in completa autonomia.

A voi resta solo di presentarvi ad appuntamenti già fissati e l’onere di concludere le trattative.

IN-BOUND

Rivolto a liberi professionisti ed aziende, offriamo molteplici soluzioni in outsourcing:

  • Backoffice (raccolta dati ed elaborazione report)
  • Contact Center (centro assistenza – customer care)
  • Segreteria (appuntamenti, info & smistamento)
  • Ufficio Remoto (raccolta ordini clienti)

Contratti flat senza costo di chiamata in entrata ne altri costi.

SERVIZI AGGIUNTIVI

  • Notifica SMS
  • Numero Telefonico dedicato
  • Numero Fax dedicato
DiDEEP BUSINESS

Consulenza per ISO 9001:2015

Ben 7 anni per la nuova ISO 9001:2015, ma questa volta hanno ridisegnare completamente l’approccio alla Qualità.

Una delle maggiori difficoltà che il Comitato Tecnico ISO si è trovato ad affrontare nel redigerla è stato quello di allineare al massimo la nuova ISO 9001:2015 con le norme che regolano altri sistemi di gestione come, ad esempio, la ISO 14001 che si occupa della gestione ambientale. Il tutto, naturalmente, nell’ottica di favorire sempre più i sistemi integrati.

Ma non è questa la novità rappresentata dal nuovo standard.
Uno dei cambiamenti principali che abbiamo riscontrato fin dalla prima lettura della bozza, infatti, è sicuramente la grande attenzione che viene data – finalmente – alla gestione dei rischi, argomento che sembrava non avesse molte possibilità di varcare la soglia dell’ufficio del Responsabile della Qualità.
Di Risk Management e ISO 9001:2015 se ne parlerà diffusamente, così come di tutte le altre novità della norma che verranno calate nell’operatività quotidiana e spiegate al fine di ripensare i processi, i singoli documenti, le attività quotidiane e – in definitiva – l’intero modo di lavorare che questa volta non potrà più limitarsi a predicare un approccio per processi continuando a ragionare per funzioni ma dovrà davvero articolarsi in un progetto corale capace di rivoluzionare ogni organizzazione nella sua essenza per rendere profondamente soddisfatte tutte le parti interessate e per uscire indenni da una crisi che sembra essere senza fine anche per l’incapacità delle aziende di sfruttare lo strumento della Qualità come leva competitiva.